Ma anche no.
16 marzo 2013 § 57 commenti
le cose serie, ma anche no.
il pane di segale con i gambi e bucce e fibre e cimette di finocchio triturati, ma anche si.
sesamo integrale, semi di papavero e ravanello. (l’avevo detto no? ravanelloovunque granagliesemprelestesse.)
Faul sein ist Wunderschön 
follia pura. grandiosa.
la follia ha un buon sapore se è orientata nella giusta direzione.
(grazie.)
ma la follia va per i suoi cavoli
è quello il dramma. si direziona un po’ ‘ndo je pare.
è un complimento da incorniciare.
te l’ho impiattato
con un tempismo esemplare.
dai che ti piace farti adulare
meno male che lo schermo non arrossisce va.
rientri ufficialmente nei miei link. zan zan
uah! *_*
dovrei fare qualcosa io per i link, ecco. un blogroll o qualcosa del genere. me lo appunto in fronte (meglio su carta sennò non riesco a leggere.)
dovresti avere l’opzione nel menu di wp
si, è presente all’appello ^^
nfatti. lì ci metti i blog che ti piace seguire così fai prima ce li hai in fila e li visito uno dopo l’altro e li vai a commentare così poi quelli tornano sul tuo e ti commentano. strategie.
ecco. queste comodità non me le posso far sfuggire.
così chi passa di qui vede i blog che mi piacciono e può visitarli e diventiamo un mucchio di gente poco raccomandabile con lo scopo di riempire il mondo di zenzero anacardi pistacchi e tarte tatin!
un mucchio di gente gggiusta
oh yeah.
clap clap per il blogroll
piano piano ma ci arrivo anche io. 50 blog seguo???? ma com’è successo *-*
screma screma
devo proprio perché ne è rimasto fuori qualcuno e alcuni non me li ricordo! pure virtualmente disordinata sono.
Fantastica tavolozza!
uah! lo sembra davvero!
Sì!
bello da pazzi ❤
macché. solo da pazza.
❤
gambi, bucce, integrale… mai pensato che queste parole (che il mio estro mirabile in cucina poco considera) creassero qualcosa di così appetitoso.
chapeau!
vabbè poi magari. il sapore. poteva essere migliore. (potevo metterci più sale&pepe. senza contare che durante l’estate sarebbe migliore perché è un mix molto rinfrescante.) *-* merci
io avrei sicuro speziato, sono uno speziomane in cucina…
ma sì, sembra davvero fresco e gustoso, oltre che leggero
(de rien)
voglio diventare una speziomante (???)
mi sono data una regolata perché abbondare di una spezia ok, due, tre, quattro comincia a diventare una rissa e non se capisce più nulla.
(poi mi piaceva quel colore. e se ci mettevo la curcuma. ecco a cosa servirebbe il set di sali colorati.)
beh no, mai troppe insieme, ma godere della loro varietà e del mix che creano tra i sapori.
(i sali colorati sono un complemento splendido, l’ultimo piano della rinascente a milano è da sempre un delitto al mio portafoglio e alla mia gola, per le infinite cose (seminutili ma necessarie) da comprare
sulle verdure, specialmente in crema apprezzo molto il cumino, dona quel sapore messicano che adoro
il cumino è strano davvero. cioè mi fa un effetto strano. mi piace, idealmente, tanto. poi quando lo mangio sento che mi si stringe un po’ la gola a volte non riesco a lasciare i semini interi. questa cosa davvero non la capisco.
se è per principio (e rendere un piatto esteticamente ineccepibile è un principio fondamentale) comprare i sali colorati è un dovere morale. (la smetto eh.)
l’estetica del piatto è importante, anche se poi alla fine il sapore il piacere della gola è ciò che lo caratterizza (ma concordo sul dovere morale) come dovere è usare il corretto calice con un vino che merita, pena perderne il piacere assoluto (mai smettere, mai)
tutto dev’essere in equilibrio, e il sapore. ecco mi viene incontro il fatto che, muovendomi su un blog, posso solo spiaccicare foto qui e lì. perché spesso è meglio la resa fotografica (manco visiva) e spesso manco la resa fotografica è sto granché
beh sì, in effetti io al massimo ho buttato qualche foto di cucina su instagram (e twitter) ma sul blog non ho ancora discettato di culinaria (al limite qualche volta di culi e basta) ma mai dire mai.
in verità trovo le tue foto molto professionali, e cromaticamente splendide, viene decisamewnte voglia di assaggiare il contenuto (non arrivo alla leccata dello schermo, ma si può sempre migliorare)
domanda: perché io ancora non ho sviscerato blogtwitterqualsiasicosatrovassicliccandosultuonome?
devo rimediare u_u
(culinaria è una parola che non riesco a usare come si deve, non ce la posso proprio fare)
(ecco. altro che leccata dello schermo già “professionali” e “cromaticamente splendide” potrei cadere giù dalla sedia e decidere di restare per terra pensando “ho letto male. ho letto sicuramente male.”)
ahahha sviscera sviscera, c’è tutto sul blog, nome cognome link a face twitter mail, pure la pagina face dei negozi (che la pubblicità non fa mai male)
io culinaria l’adoro (sempre tornando ai doppi e tripli sensi)
ma non cascare dalla sedia, che poi da culinaria si passa a culinterra (e hai letto bene, è quello che mi viene da pensare guardando le foto dei piatti)
è per quello che non riesco a usare quella parola. poi mi tocca aprire le parentesi in cui ridacchio fra me e me.
(che già mi tocca aprirle per stropicciarmi gli occhi e mettere a fuoco le parole. che diamine. va bene che è soggettivo però non mi aspettavo si arrivasse a questi termini per quel cibo fotografato. devomigliorareeeeeeeee)
haha le parentesi di ridacchiamento tra se sono imperdibili.
tutti si migliora, e si deve migliorare, sempre, in fondo siamo in splendidamente caotico movimento e mutamento (ma parti già gran bene)
uahhh grazie.
(si si, le parentesi ridacchianti fanno un gran bene. e il movimento è essenziale. purché ci sia quello posso accettare anche di peggiorare e poi migliorare. che se c’è una cosa non posso escludere l’altra per cui. per cui boh, parentesi sconclusionata :))
uahhhh prego (dici che l’uahhh è rafforzativo?)
beh si pera sempre di migliorare, anche se ogni tanto mi esce anche qualche piatto che non è poi così eccellente (ricordo di aver tentato, causa incauto ascolto di cuoco su gambero rosso channell, una crostata alle zucchine…. disgustorama)
X))) vabbè se non sbagliassi mai immagino che a un certo punto mi romperei le palle. il rischio di fare qualche errore e rovinarsi la cena è divertente (giusto ‘na ‘nticchia eh. un pochetto, per rimanere sempre attenti)
(uahhh è rafforzativo e non solo. non so scrivere uao uau wow quindi uahhhh lo uso nei più disparati casi. un po’ come mh. o eh. chepoilagentenonmicapisce. perché rispondo mh. che vuol dire si/no/non lo so/forse/ti sto ascoltando/sono d’accordo. e via discorrendo purtroppo.)
mh….
(qualche errore in cucina può anche condurre a nuove entusiasmanti idee)
(indeed.)
(pensa al primo romano cui è cascata qualche fettina di bacon fritta per qualche soldato americano su una pasta cacio e ova)
(un piccolo passo per l’uomo. un grande passo per l’umanità. *___________________*)
ahahahha non avrei potuto citare meglio!
CHE.FAME.
le mie foto mettono fame *______* mi sciolgo
decisamente si!!!!!!!!!
Oh ma quanto è bella questa luce? *________*
che culo eh?
(*_*)
eddai quando aggiorni
OMG! sono pessima vero? ^^
pessima,davvero. qui s’aspettano nuove
ho sistemato un pochino le pagine e ho lasciato da parte due gruppetti di foto da pubblicare. pessimerrima! (che con una parola brutta rende meglio) prima di andare a dormire mi rimetto in paro >___<
seeee sono 10 minuti che sto commento aspetta di essere inviato. c’ho l’indice floscio, pure il mouse lo premo male. mica se pò fffà