Al civico 33.

Risale a diversi mesi fa.

Se guardate la data del post scatenante (che io ho tranquillamente evitato) e ci aggiungete una settimana ma anche due (data la mia proverbiale rapidità) saprete da quanto tempo queste immagini giacciono nella loro confortevole cartella.

Mi sembra giunto il momento di fargli prendere un po’ d’aria. Prima di essere costretta a dire “li ho disegnati l’anno scorso”.

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Storyboarding.

Sono sicura che sarebbe davvero riposante.

Sroryboarding.

Interessante quanto a volte anche ripescare disegni di un passato (piuttosto recente comunque) sia appropriato.

Storyboarding.

Tra sindromi di Stendhal e un quarto d’ora di sonno direi che posso evitare in tronco qualsiasi domanda (anche perché il mio cervello non dà cenni di vita) e continuare a spargere scarabocchi qua e là.

 

Storyboarding.

Sembra che il mal di testa abbia deciso di farmi visita quotidianamente a una certa ora della notte.(devo prenderlo come un incentivo ad andare a dormire prima?)

Storyboarding.

La stanchezzaaaaaaa

Storyboarding.

Seconda settimana di accumulo preoccupante di cose da fare nel fine settimana.disegni da sistemare, post da pensare, roba da preparare, cose da scrivere.

Storyboarding.

Molto poche ore di sonno, molta insofferenza.

Storyboarding.

Eoggi così.

Storyboarding.

Quei momenti (di disperazione?).